Cosa sono: sono dei concentrati oleosi ottenuti dalla macerazione di alcuni vegetali in un olio vegetale che funge da veicolo. Già nell'antichità venivano usati come prodotti lenitivi e protettivi. Si usano diversi tipi di oli vettori a seconda dell'utilizzo che si farà poi dell'oleolito. L'olio di oliva viene usato per eccellenza perchè è ricco di tocoferoli antiossidanti e aiutano ad evitare l'irrancidimento dell'oleolito. Si può usare anche l'olio di girasole (o di altri semi), più economico e anch'esso ricco di vitamina E. Invece oli di sesamo, lino, cartamo e cotone si usano per oleoliti da massaggio perchè tendono a scaldare la muscolatura. Ottimo anche l'olio di mandorle dolci. Possono essere anche colorati (urucum, mallo di noce, ecc.).
Come si fanno: ogni vegetale può essere trattato in modo diverso e esistono anche diversi metodi di preparazione. Per quanto riguarda i fiori tipo calendula, margherita, iperico, lavanda, ecc. è preferibile fare un oleolito con fiori freschi. E' fondamentale precisare che per certi oleoliti è necessario usare solo la pianta fresca, ossia per l'iperico, l'elicriso e il ciclamino. L'eccezione viene fatta per la camomilla perchè i capolini di camomilla secchi hanno tutti i principi attivi liposolubili. Uno dei componenti dei capolini di camomilla renderebbe l'aroma dell'olio molto amaro (visto che è anche un olio alimentare).
Gli oleolito possono essere fatti in due modi: l'oleolito semplice è costituito dalla macerazione di uno o più vegetali in un olio vettore mentre l'oleolito più complesso (comunque ugualmente facile da fare) si ottiene nello stesso modo ma con l'aggiunta di altre sostante liposolubili o estratti vegetali oleosi (oli essenziali, azulene, squalano, lanolina, ecc.). Sono usati principalmente tre metodi: macerazione (comunemente chiamato metodo a freddo) al buio (tempi di estrazione dai 30 ai 90 giorni), macerazione al sole (tempi di estrazione dai 10 ai 30 giorni) e per digestione (comunemente chiamato metodo a caldo, a bagnomaria a 35°-60° per diverse ore, pronto il giorno stesso).
Per quel che riguarda i tempi di macerazione occorrono dai 7 ai 90 giorni (ci sono diverse teorie sui libri).